In un periodo storico in cui, per i giovani, è diventato sempre più difficile inserirsi nel mondo del lavoro, è sempre più importante per loro ricevere la formazione e gli strumenti adeguati per iniziare il loro percorso lavorativo.

Per questo motivo, da quattro anni, grazie al sostegno di Igt Italia, all’interno del progetto “Seguiamo la Cometa” che sostiene da anni la scuola e gli studenti in esperienze formative, di mobilità e di orientamento, è stato attivato un percorso che accompagna i giovani studenti che frequentano l’ultimo anno della scuola Oliver Twist di Cometa verso il mondo professionale. Gli studenti vengono guidati da professionisti del settore nel comprendere, lezione dopo lezione, durante un corso dedicato in tre tappe, le proprie competenze, le proprie motivazioni e che cosa, per loro, è importante in termini valoriali.

La prima fase ha consentito a ciascuno di riflettere su di sé e sulle proprie soft skills e competenze professionali e che è stata propedeutica alla stesura del proprio Curriculum.  La seconda tappa ha riguardato, invece, la ricerca attiva del lavoro, con focus sul contesto attuale e sugli strumenti necessari per attirare l’attenzione dei propri interlocutori. Sono state, inoltre, esplorate le piattaforme di ricerca del lavoro e i social per autopromuoversi. In questa fase, inoltre, sono stati preparati i CV e i video CV. L’ultima tappa del percorso, dopo aver indagato su sé stessi ed essersi presentati al meglio, si è focalizzata sul tema della socializzazione e il rapporto con le aziende. Un’attività laboratoriale, in cui i ragazzi hanno scelto una posizione per cui candidarsi e hanno simulato colloqui di lavoro con i docenti.

Non sono mancati lavori di gruppo, momenti di confronto tra compagni, tra consigli e osservazioni utili a crescere insieme. Infine, gli studenti sono stati aiutati a comprendere come muoversi all’interno del luogo di lavoro: dall’importanza di conoscere il proprio ruolo e quello degli altri, a quella di osservare e ascoltare per capire come muoversi, poi, con maggiore agilità nel nuovo ambiente lavorativo. Ogni corso professionale ha trattato temi diversi a seconda delle esigenze: nel tessile e nel legno, per esempio, gli studenti hanno potuto imparare a realizzare il proprio curriculum vitae e il proprio portfolio, utile per presentarsi alle aziende, i secondi hanno trattato anche l’importanza della creazione di reti di relazione sul territorio e della creazione di un personal branding, mentre i ragazzi di sala bar si sono concentrati maggiormente sul tema relativo alle abilità gestionali e di coordinamento del gruppo.

“Il percorso è stato una finestra non filtrata su ciò che attenderà ogni ragazzo al termine della scuola, tra opportunità e inevitabili fatiche – ha commentato Maura Oggioni, docente del corso – Lo sforzo è stato quello di aiutarli a valorizzare le loro esperienze e il loro percorso, senza darlo per scontato. È un passaggio importante per differenziarsi da chi non ha la loro specializzazione. I ragazzi hanno apprezzato molto la dimensione pratica, di conoscenza di sé, di ricerca attiva e di costruzione del CV, per la quale ci siamo serviti anche dell’intelligenza artificiale, un aspetto che li ha intrigati molto. Ma sono stati contenti anche del colloquio, per il quale avevano bisogno di esercitarsi”.

Feedback positivi sono arrivati anche dagli studenti, che al termine del percorso si sono sentiti più pronti ad affrontare il mondo del lavoro e più consapevoli di loro stessi. “È stato utile – hanno confermato – Ci ha permesso di assimilare nuove conoscenze sul mondo del lavoro, ma anche su noi stessi, sui nostri punti di forza. Acquisire sicurezza ci dà la possibilità di superare la timidezza e parlare meglio di noi stessi, presentarci meglio alle aziende. È stato bello, inoltre, collaborare con i compagni durante le attività. Ora abbiamo le competenze per costruire un curriculum efficace, riconoscere le opportunità di lavoro, cercare l’azienda migliore per il nostro percorso e intraprendere la nostra carriera lavorativa”.

Seguendo la cometa e riempiendo il proprio bagaglio di competenze trasversali e soft skills, ora, gli studenti della scuola Oliver Twist sono pronti ad affacciarsi al mondo del lavoro e a perseguire la propria strada.