Gli studenti del corso di Design del Tessile protagonisti alla Fiera Internazionale dei Produttori di Tessuti d’Arredamento e Tendaggio, Proposte, che si svolge nella cornice di Villa Erba a Cernobbio. Dal 6 all’8 maggio, la classe quarta ha avuto l’opportunità di presentare a possibili clienti la collezione realizzata durante l’anno scolastico. Il progetto è partito da una stimolante commessa data a inizio anno: interpretare, con creatività e originalità, la carriera e le creazioni di Elsa Schiaparelli, stilista icona della moda tra gli anni ’30 e ’50 del Novecento.
L’idea è nata grazie alla collaborazione con l’interior designer americana Mary Rose Grippe, la quale, dopo aver visitato lo stand della Scuola Oliver Twist durante l’edizione 2022, ha voluto contribuire attivamente allo sviluppo della collezione, offrendo loro un’occasione preziosa di confronto internazionale. Un’opportunità importante per gli studenti, per stimolare la loro l’immaginazione e per rafforzare, allo stesso tempo, le loro capacità linguistiche. Alcuni di loro hanno raccontato di essere riusciti a “superare la paura di parlare in inglese” e di aver trovato il coraggio per “affrontare ansia e paura, riuscendo comunque a esprimere ciò che volevano dire, anche in inglese”. L’ intraprendenza, la curiosità, l’impegno e la creatività degli studenti sono stati fondamentali per la riuscita del progetto.
Il lavoro è partito da un’approfondita ricerca sulla vita e sullo stile della stilista italiana, per poi evolversi nella realizzazione di moodboard creativi, presentati alla professionista Mary Rose. I disegni nati da questo percorso – prima realizzati a mano, e poi stampati su tessuto – si ispirano all’estetica innovativa e provocatoria di Schiaparelli, con soggetti inusuali come pianeti, graffette e figure femminili stilizzate, e una selezione di colori vivaci.
Lo stand della Scuola Oliver Twist ha attirato l’attenzione di professionisti del settore, offrendo agli studenti l’opportunità di vivere un’esperienza di confronto diretto con il mondo del lavoro. “È stato stimolante conoscere molte persone e aziende, anche straniere”, racconta una studentessa. “Essere qui e poter vedere gli altri stand è un’occasione unica per scoprire tessuti inediti e trovare nuova ispirazione” – aggiunge un’altra.
La fiera è stata una bella opportunità per gli studenti coinvolti, i quali riescono in questo modo ad imparare per davvero attraverso il fare, come sottolineato dal fondatore di Cometa, Erasmo Figini: “I nostri ragazzi imparano facendo davvero: è questa la missione educativa che perseguiamo ogni giorno”.
Questa commessa è stata possibile grazie al progetto “Tessiamo il futuro” sostenuto da Mediobanca. Si ringrazia Simone Canclini per la possibilità data agli studenti di prendere parte a fiera Proposte.
