Mio papร ha sempre amato i bambini e fino a 78 anni partecipava alla vita di Cometa come volontario. Dopo la sua morte, volevo trovare un modo in cui potesse continuare a dare ancora qualcosa.
Una volta ascoltando un educatore โ anchโio partecipo alla vita di Cometa โ mi aveva โconfessatoโ di avere il desiderio che i bambini potessero vedere le Alpi. Molti dei piccoli che partecipano alle attivitร di Una Casa per Crescere, non hanno mai visto le montagne. Spesso non sono mai usciti da Como. Io sono qui da molto tempo, abito qui, faccio il volontario, ma credo che ci sia sempre bisogno di riconquistare i propri gesti, le proprie decisioni. Non dare per scontato.
Inoltre in un momento cosรฌ particolare, avevo proprio bisogno di ripartire. Quel desiderio ยซvorrei far loro vedere le Alpi, ma non so comeโฆ ยป mi aveva fatto sentire scomodo sulla mia โsediaโ, dovevo fare qualcosa, volevo rispondere.
Per ricordare mio padre, allora ho pensato che un lascito poteva essere il modo per continuare quella fedeltร che lui ha sempre dimostrato a questo luogo. Fare questa donazione รจ stato prima di tutto per me la possibilitร di riaprire il cuore, approfondire la mia vita riaffermando il valore della caritร e della solidarietร . Cosรฌ rendere possibile la vacanza dei bambini per ammirare la bellezza delle nostre montagne รจ stato un modo per far continuare la passione di mio padre per i bambini e la loro educazione.
Ho accettato la sfida, oltre la mia quotidianitร , oltre le mie immagini o le ovvietร che questo gesto poteva rompere, un modo per riaccendere il mio cuore. Certamente una goccia in un mare immenso di bisogni, ma una possibilitร concreta perchรฉ la vita possa essere piรน vita, possa essere piรน reale. Siamo costretti a cambiare proprio sulle cose che cerchiamo di trattenere: fare questa donazione mi ha aiutato a vedere tutti gli aspetti della mia vita in unโazione di condivisione.
โ Achille